Arancini castagne, crudo e radicchio

RSS
Arancini castagne, crudo e radicchio

Introduzione alla ricetta

Le castagne, il cui periodo di raccolta va all’incirca da ottobre a dicembre, molto farinose e con un gran quantitativo di amido, sono squisite da sole o abbinate ad altri ingredienti per preparazioni più complesse. In questi arancini sono abbinate al prosciutto crudo, dal sapore intenso ma delicato, e al radicchio, che con la sua nota amarognola smorza il dolciastro delle castagne.

Gourmet

Media

160 grammi

Carne

Ingredienti per circa 12 arancini di 160 grammi

Per il riso:

  • 500 gr di riso (Consigliati: metà Roma e metà Originario, oppure Scotti per Arancini)
  • 1,1 litro di brodo vegetale
  • 2 bustine di zafferano
  • 10 gr di sale
  • 60 gr di burro

Per la finitura:

  • 180 ml di acqua
  • 100 gr farina
  • 1 uovo (facoltativo)
  • 150 gr di pangrattato

Per il condimento:

  • 20 castagne
  • 200 gr di prosciutto crudo
  • 200 gr di radicchio
  • olio extravergine di oliva
  • sale, pepe nero

Preparazione di riso e condimento

Come preparare il riso

Il riso

Preparare il riso:

  • In una pentola, mettere il brodo, il burro, lo zafferano e il sale
  • Quando il brodo è in ebollizione, aggiungere il riso e mischiare bene
  • Coprire e lasciar cuocere a fiamma bassa finché il riso non assorbe tutto il brodo e risulta cotto ma al dente
  • a cottura ultimata, mantecare con del formaggio (facoltativo), versare il riso su un piano freddo e stendere in maniera uniforme per permettere un rapido raffreddamento
  • Quando il riso si è intiepidito, è pronto per poter preparare gli arancini

Per un approfondimento sul riso Clicca Qui

Come preparare il riso

Il condimento

  • Incidere le castagne con la lama di un coltello, porre in una pentola e ricoprire d’acqua
  • Far cuocere per 40-60 minuti (a seconda delle dimensioni delle castagne), poi lasciare raffreddare nella loro acqua e sbucciare privando i frutti delle pellicine
  • Sbriciolare le castagne con le mani
  • Tagliare il prosciutto crudo a listarelle
  • Lavare il radicchio e tagliare a listarelle
  • Far appassire il radicchio in una padella con un filo d’olio, poi aggiungere il crudo e infine le castagne
  • Far insaporire il tutto a fiamma vivace, aggiustare di sale e di pepe, poi spegnere il fuoco e lasciare intiepidire

Frittura

Panatura dell'arancino

La finitura

Passare gli arancini nella pastella e nel pangrattato come riportato in seguito:

  • In una ciotola, porre la farina
  • Aggiungere l’uovo e l’acqua e sbattere bene con delle fruste
  • Quando la pastella risulta liscia e densa, passarvici gli arancini
  • Subito dopo, passare gli arancini nel pangrattato
Frittura dell'arancino

La frittura

Friggere in abbondante olio fino a doratura, per un’ottima frittura usare uno tra questi oli: olio di semi, olio di arachidi, olio di oliva, olio di palma.

  • Far raggiungere ai suddetti oli la temperatura ideale di 190°, sia in pentola che impostandola manualmente sulla vostra friggitrice.
  • Accettarsi del raggiungimento della temperatura immergendo una mollica di pane, la quale se sfrigola, indica che l’olio è pronto.
  • Immergere quindi delicatamente gli arancini, possibilmente pochi per volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio.
  • Porre infine su carta assorbente e servire.

Per un approfondimento su finitura e frittura Clicca Qui

Buon appetito!

Variante

Per dare maggior cremosità al ripieno, è possibile arricchirlo con della besciamella.

L'idea in più

Per degli arancini dal sapore più intenso, è possibile sostituire il prosciutto crudo con la salsiccia.

Frittura dell'arancino

Cenno storico sulla ricetta

Le castagne sono una preziosa fonte di carboidrati e di sali minerali (fosforo, calcio, potassio ecc.) Oltre che arrosto si consumano candite (marrons glacé), se ne ricavano confetture, zuppe e liquori. Per i valori nutrizionali e la facile reperibilità in passato le castagne sono state un’insostituibile fonte alimentare durante i periodi di carestia, specie nelle zone montane. Una volta, giacché oggi comprare un cartoccio di caldarroste rischia di mandare a gambe all’aria l’economia di una nazione.

 

Cosa ne pensi della ricetta? Inviaci le foto!

Post Precedente Post Successivo

  • Arancinotto Staff